“Sette sataniche. Dalla stregoneria ai messaggi subliminali nella musica rock, dai misteri del Mostro di Firenze alle Bestie di Satana” - Vincenzo M. Mastronardi, Ruben De Luca e Moreno Fiori

 

“Sette sataniche. Dalla stregoneria ai messaggi subliminali nella musica rock, dai misteri del Mostro di Firenze alle Bestie di Satana” prima edizione del 2006, edito da Newton Compton editori s.r.l., scritto da Vincenzo M. Mastronardi, Ruben De Luca e Moreno Fiori. Il libro è fuori catalogo.

Il libro è un’autentica sorpresa: più che un “libro” si tratta di un trattato di tipo scientifico-universitario da 446 pg. che affronta a 360° il tema del satanismo e del caso del mostro di Firenze.  I tre autori sono criminologi laureati, psicologo (De Luca), psichiatra e docente universitario presso La Sapienza (Mastronardi).

Il testo è diviso in due parti, nella prima parte viene affrontato il tema del satanismo.

L’approccio scientifico degli autori sul soggetto è completo: gli scrittori riportano tutte le classificazioni, definizioni, casistiche internazionali e nomi di sette italiane ed internazionali disponibili in letteratura, cronache e rapporti. Seguono approfondendo gli aspetti legati alle sette: dalle pratiche voodoo, macumba, santeria, alla musica, terrorismo, calendario, possessioni, stregoneria, storia dell’inquisizione, goetia, ecc… Nella trattazione degli argomenti vengono riportati ampi brani dei testi e dei siti web citati.

Nella seconda parte viene affrontato il caso del mostro di Firenze.

Proseguendo con lo stesso livello di esposizione sistemica-scientifica, gli autori vivisezionano letteralmente il caso dei delitti del mostro, arrivando ad elencare tutti i killer di coppie noti (El Psicopata e molti altri), creare tabelle riassuntive, approfondire la trattazione di tutte le piste, definire analogie e similitudini con altri casi, descrivere un profilo psicocriminologico e elencare tutti i “falsi” mostri.

Le piste che vengono trattate sono: ipotesi di un solo assassino (anche analizzando la teoria di Carmelo Lavorino e altri), ipotesi Filastò, pista sarda, compagni di merende, pista esoterica e sotto piste collegate, indagini Gides.

Viene eseguita anche una comparazione delle versioni Perugini (Un uomo abbastanza normale), sentenza Ognibene, e Giuttari-Lucarelli (Compagni di Sangue).

Quello che più impressiona di questo libro è lo stile accademico del testo e il livello integrale dello studio.

Due difetti: mancanza di una edizione aggiornata e difficoltà di lettura per un lettore occasionale.

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